Elevate concentrazioni di piombo nell’acqua campionata al rubinetto sono generalmente attribuibili agli impianti di distribuzione domestica, soprattutto quelli presenti nei centri storici e in edifici realizzati prima degli anni ‘60. Per la tutela della salute umana il D.Lgs 18/2023 prevede per l’acqua potabile un abbassamento del valore limite per questo parametro a 5 microg/L, entro il 2035.
Ho approfondito questa tematica con un’intervista al personale dell’ISS riportata su #Aiaq News maggio 2025.